mercoledì 18 febbraio 2009

STUPRATORI DELLA LINGUA ITALIANA

Ci son di quelli che il congiuntivo è sempre ipotetico: ossia allo stato di ipotesi.
Quelli che pensano al congiuntivo troppo spesso, e diventano ciechi.
Quelli che la copula mai al di fuori del matrimonio...
Quelli che la condizionale si può solo una volta: poi finisci in galera.
Quelli che l'indicativo è troppo approssimativo...
Quelli che l'Infinito sanno solo la prima strofa.
Quelli che l'accento è tutto, se vieni dal Sud.
Quelli che la gran matica è troppo gran...
Quelli che l'attributo - se insisti con la gran matica - te lo fanno vedere.
Quelli che, se ancora non ti basta, ti fanno dare due punti...
Quelli che ridono di Totò - hai aperto la parente? - solo perché tutti gli altri ridono: ma che c'era da ridere?
Quelli che il vocabolario l'hanno rivenduto dopo il liceo. Praticamente nuovo.
Quelli che la dizzione ha tre zeta.
Quelli che l'ortografia è come il giardinaggio.
Quelli che ci vorrebbero i sottotitoli, quando parlano.
Quelli che si offendono, se provi a difenderla, la lingua italiana.

venerdì 13 febbraio 2009

SCUSA

Ti chiedo scusa, Beppino,
per i giudici della tua disperazione.
Osservavi la morte nel viso di tua figlia,
mentre loro, la coscienza in pace,
seminavano altrove le sentenze.
Pensavano che che quel tempo
vien solo per alcuni, e più mite per chi
usa molte lacrime per lavar le colpe.

lunedì 9 febbraio 2009

TROVATE LA DIFFERENZA


Caino condusse suo fratello Abele a fare una passeggiata e lo uccise. Adonai gli chiese: Caino, dov'è tuo fratello? E quegli rispose: sono forse io il guardiano di mio fratello?

I cristiani chiesero al Cardinale Williamson: perché mai hai negato il sacrificio degli ebrei nei Lager? E quegli rispose: portatemi nuove prove, e io ci crederò.

IL TESTAMENTO


Vorrebbero sapere
che farò della mia morte.

Sarebbe un testamento
dal valore inconsistente.

Quando sarà il momento
cosa potrà fermarmi?

Altri forse deciderà
ed altri s’opporranno.

Non so dire: è amore
che fermerà il mio cuore.

Forse solo silenzio
desidera chi muore.

domenica 1 febbraio 2009

IL SOGNO E L'APPRODO

Megastore Feltrinelli
Via Cavour
Palermo

Giovedì 26 febbraio 2009
18.30
Ingresso libero

Presentazione di "Il sogno e l'approdo". Un'antologia sull'immigrazione e la Sicilia. Maria Attanasio, Giosuè Calaciura, Davide Camarrone, Santo Piazzese, Gaetano Savatteri, Lilia Zaouali: sei scrittori per sei racconti sul tema dello straniero, dell'altro da sé (Sellerio editore).

Il sogno e l'approdo è una raccolta di racconti ambientati in epoche diverse sulle rive del Mediterraneo, mare che separa ma anche unisce “collezioni di regioni isolate che tuttavia si cercano costantemente le une con le altre, in un costante andirivieni, nonostante le giornate di cammino o di navigazione da cui sono separate”, ha scritto Fernand Braudel. Al centro, la Sicilia, l'isola che meglio vale a illuminare la storia mediterranea, da sempre luogo di crocevia etnico, approdo di culture diverse. Luogo strategico del mare nostrum e punto di attrazione irresistibile per viaggiatori di tutti i tempi e di tutti i paesi.

I racconti saranno alla base di tre spettacoli teatrali che andranno in scena, nell'ambito del progetto Scenario mediterraneo, dal 1 aprile al 16 maggio in sette teatri dell'entroterra siciliano (Biancavilla di Sicilia, Comiso, Caltagirone, Modica, Noto, Racalmuto e Villafrati).

Per maggiori informazioni:

info@scenariomediterraneo.it