lunedì 7 settembre 2009

IL GRANDE NEMICO DELLA CRISI E' IL FUTURO

A parte i licenziamenti, i fallimenti, il crollo della domanda e la riduzione dell'offerta.
A parte tutto.
La crisi ha indotto un'autentica mutazione antropologica.
La diffidenza è aumentata in modo insopportabile, e così l'illusione di poter fronteggiare l'incertezza che sovrintende alle nostre azioni, e così, s'inventano procedure e si escogitano trame impenetrabili per difendersi.
Il grande nemico - per le banche, le imprese, persino per la Cultura - è diventato il Futuro.
Il solo risultato, al momento, è di fare a pezzi il Presente, la voglia di fare.

sabato 5 settembre 2009

QUESTO E' UN UOMO

Ad ottobre, sarà in libreria il mio "Questo è un uomo". Il racconto apparso nell'antologia "Il sogno e l'approdo" è diventato un romanzo, pubblicato sempre da Sellerio.