domenica 18 settembre 2011

UNIVERSAL PALERMO

In questi giorni, Palermo è scossa da un dibattito su un romanzo che la racconti in modo universale. Esistono idee diverse, al riguardo. Io sento un certo afrore: di inchiostro moscovita, o newyorkese. Non so. Vaghi ricordi. Perciò, mi spiego a modo mio. Con la traccia di un romanzo universale.

Soggetto.

Due gemelli di 14 anni, nati alla periferia di Palermo e universalmente appassionati di Spinoza e letteratura afroamericana, vengono scippati lungo la strada per la scuola: frequentano un alberghiero a indirizzo macrobiotico. Per ottenere la restituzione degli zaini, si rivolgono ad un boss condominiale e pagano un pizzo universale in lezioni private. Divenuti adulti, leader di una potente banca d'affari olandese, comprano il loro quartiere, lo spianano e ne fanno un campo da golf miliardario. Il figlio del boss viene assunto come raccattapalle. Il significato è universale e la mafia viene finalmente sprovincializzata. Titolo possibile: Due palle (da golf).