lunedì 24 agosto 2009

DE MORTUIS

Dicevano i romani: De mortuis nihil nisi bonum. L'aver gettato infamia su Gianni Agnelli, per le probabilmente vere evasioni fiscali, è pur sempre un atto carognesco. Fino a non molti secoli fa, le Inquisizioni disotterravano le spoglie di chi non era stato vilipeso in vita, e le condannavano per colpe vere o più di frequente false. A questo si è giunti, moraleggiando da villani.

1 commento:

Rita ha detto...

Gianni Agnelli rimarrà sempre Gianni Agnelli , comunque sia stato l'epilogo dei suoi ultimi giorni che dovevano trascorrere in una maniera più solenne. A gettare un colpo di spugna sul fango che ultimante gli era stato indirizzato è propio la tristezza di vivere che genera il guardare chi dovrebbe essere suo il ereditiero .