mercoledì 29 agosto 2007

TOLLERANZA ZERO


In questo curioso Paese nel quale viviamo, è davvero un miracolo che ciascuno di noi possa nutrire ragionevoli speranze di sopravvivenza: che svegliandoci al mattino, ci si auguri l'arrivederci al pomeriggio, e si facciano programmi per la serata. Poiché non vi è alcuna tutela, né alcun limite all'azione dei singoli: ci si può ubriacare, e travolgere dei bambini per strada, e rischiare, al più, il ritiro e la sospensione della patente; truffare il prossimo con un lecito fallimento e irridere la rovina di chi sconosce le norme in materia di Srl: società a responsabilità limitata. Ora però le cose stanno cambiando: a Firenze, i lavavetri vengono arrestati. Ho sempre difeso la tolleranza zero: verso la stupidità.

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