mercoledì 29 ottobre 2008

LA TERRA CHE VERRA'

Mi piacerebbe vedere una manifestazione per l'aria pulita, un corteo contro lo smog, l'apertura di un tg sullo sforamento dei limiti di emissione di CO2, un sit in dinanzi a Montecitorio e alla rappresentanza Onu in Italia per l'educazione alla natalità, nel nostro Occidente ed anche nei paesi poveri e in quelli in via di acceleratissimo sviluppo, una proposta di legge sull'educazione al riciclo delle materie prime sin dalle elementari, una polemica coltissima sull'opportunità di vendere le merci al dettaglio (eliminando il dannosissimo packaging) e una polemica becera con tanto d'insulti sul filtraggio delle ciminiere nei petrolchimici, un'azione di disobbedienza civile contro i metalli pesanti nei biscotti e nelle merendine e una class action contro il fumo, i grassi idrogenati e le raffinazioni alimentari, un simposio sulle vernici tossiche e un concerto in memoria delle vittime dell'amianto, un dibattito parlamentare infuocato sulla decrescita e le limitazioni allo sfruttamento delle risorse non rinnovabili.
Preferirei tutto questo ad altre manifestazioni, ad altre indignazioni.
Ma sono diventato scettico.
Mi chiedo: qual è l'agenda politica dei giovani leader di questo paese, a destra e a sinistra?, e perché sono così vecchi anche i giovani?
Avete mai visto un leader politico italiano impegnato nel semplice gesto d'andare in bicicletta, rinunciando all'auto blu?

Nella foto, il leader tory inglese David Cameron. In bicicletta.

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