Ora, che non si possa dir male di Saviano, mi sembra evidente, per il coraggio delle sue scelte; così come, mi sembra evidente che anche i libri di Saviano possano non piacere, a Baricco o ad altri.
Nessuno, credo, sarà rimasto sorpreso.
Non poteva che andare così. Lo scrittore più contenutistico, rasato e scamiciato, dispiace allo scrittore più formalistico, al fondatore della Scuola Holden, capelluto e button down.
E' l'eterno conflitto tra lo scrittore e il riscrittore. Tra la botte che invecchia e la barrique che affina. Tra un rosso giovane e robusto e un bianco in bollicine.
Questione di gusti.
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