giovedì 14 agosto 2008

NEL FONDO DEI GIORNALI D'ESTATE

Sono brutti, i giornali d'estate. Come idrovore, estraggono ogni cosa dal fondo dei fiumi limacciosi. Parlano dei soldi degli altri, di corna e di rapine in villa.
Quest'anno, anche delle Olimpiadi e delle guerre dei signori del gas.
Capita, però, nel fango, di scovare dei piccoli tesori.
Tra le notizie minori, e solitamente impubblicabili, ne emergono alcune straordinarie.
Come quella del rapinatore di pizzerie, che a diciott'anni, a Castrofilippo, si è preso una pala in testa, vibrata dal padrone. Interrogato, al suo risveglio, e riconosciuto dagli avventori, è stato lasciato andare. Nella notte, forse per il colpo ricevuto, ha deciso di presentarsi ai Carabinieri. Arrestatemi, ha detto. Ho tentato di rapinare una pizzeria. Denunciato, sarà processato a piede libero.
C'è un sapore vero, terragno, in questa storia. Che ha poco sangue e molta umanità.

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