giovedì 18 ottobre 2007

SCRITTORI DEL MISTERO


Bisogna portarsi appresso i propri oggetti incompresi, ciò che per la strada abbiamo raccolto senza averne intuito il senso o l'utilità.
Così, l'estate scorsa, è capitato d'inciampare in una polemica sul tradimento degli scrittori "noir" palermitani: della loro città.
Molto di buono è giunto da quell'oggetto incompreso.
C'è un documentario, di Floriano Franzetti e Chiara Lo Cascio, che opportunamente è stato dedicato agli Scrittori del Mistero: palermitani, di nessuna scuola, e di nessun tradimento.
Dal quale, ricavo che vi è almeno un fraintendimento visibile, orbitante intorno a quell'oggetto incompreso.
Se si debba scrivere "per" qualcosa, o "di" qualcosa.
Doris Lessing afferma che nel dar vita ad un Manifesto Politico, si uccide il romanzo.

In Friendly Fire c'è il sito della società di produzione di Franzetti e Lo Cascio, La Tulipe Noire.

1 commento:

Anonimo ha detto...

da floriano:
grazie per la recensione.
a presto