mercoledì 9 aprile 2008

UNA CERIMONIA PER IL TIBET

Sarko l'aveva solo ventilato: potrei non andare alla cerimonia inaugurale dei Giochi olimpici di Pechino, per protesta contro il comportamento della Cina in Tibet.
A G.W. Bush, l'ha chiesto la Speaker democratica del Congresso, Nancy Pelosi.
Gordon Brown l'ha detto con chiarezza: non andrò a Pechino.
E l'Italia?
Un Premier uscente, ovviamente, deve aver la cortesia di lasciar decidere il successore, ma i candidati potrebbero pronunciarsi già in campagna elettorale. Anche per farci dimenticare quel che è accaduto con l'ultima visita del Dalai Lama in Italia. Avevano tutti un altro impegno. Sola a rendergli il dovuto omaggio, il Sindaco di Milano, Letizia Moratti.
Nel giorno dell'inaugurazione dell'Olimpiadi, potremmo goderci, in diretta tv, una Cerimonia alternativa: per il Tibet libero.
Da Washington, Londra, Parigi, Roma. Dal mondo libero.

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