mercoledì 30 maggio 2007

ANCORA SU SOFRI



Dettaglia le sue denunce, Adriano Sofri, apparse sul Foglio sabato scorso.
Ne leggo sul Corriere della Sera di oggi, a pagina 20.
Non un solo omicidio fu proposto all'ex leader di LC: ma un intero pacchetto. Gli esponenti dei NAP, i Nuclei Armati Proletari (in cui - scrive Federica Cavadini, del CdS - "erano confluiti gli ex di LC").
Sofri mandò a quel paese l'altissimo e coltissimo rappresentante dello Stato che gli aveva proposto quell'affare. E forse, oltre all'impunità, quell'uomo dello Stato aveva anche offerto dell'altro.
C'era del metodo in quella follia.
Penso che il dolore di chi ha perso qualcuno, negli anni di piombo, non possa essere spazzato via. Nemmeno oggi, che è passato tanto tempo.
Penso che per i famigliari dei morti, di tutti i morti, serva un po' di verità. Un po' di luce.
Un figlio o un fidanzato o un padre si perdevano dall'alba alla mattina, in un soffio: per un progetto psicotico di qualche gruppo terroristico; per un lucido disegno di destabilizzazione di una parte delle istituzioni, in combutta con chissà chi e che cosa.

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