venerdì 4 maggio 2007

SCRITTURA MAGICA


Bisogna conoscerle una ad una, le parole. Il vocabolario, buona lettura, dice della loro età, degli usi diversi. Poi, bisogna rimboccarsi le maniche: usarle e impararne i colori, gli odori, il peso, la ruvidezza. La scrittura assurge ad esercizio magico, evocativo, quando l'alchimista riesce nell'esercizio di indurre il lettore al sogno. Ci riesce Maria Attanasio. Il Falsario di Caltagirone, pubblicato da Sellerio, è anzitutto una storia: di un genio ribelle, che usa il suo talento contro la società del suo tempo, contro il fascismo. Ma è anche un buon esempio di quella scrittura magica che dicevamo.

Nessun commento: